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martedì 19 aprile 2011

A fanculo gli ARRIVEDERCI

Odio gli arrivederci.
Sono quelle parole del cacchio che possono rimanere ottimiste oppure diventare pessimiste.
Come fai a dire arrivederci?
Quando lo dici non pensi che quella persona potrebbe morire l'indomani, o dopo una settimana.
Su. Non ci hai pensato almeno una volta?
No? Beato te.
Non è detto che debba morire per forza. Può però diventare un addio.
Magari dici a una persona ARRIVEDERCI e scoprirai però che non vi vedrete e non vi sentirete mai più.
Lo scoprirari tardi però. Troppo tardi.
E io oggi mi son ritrovata a dire arrivederci a una pony.
Si. A una pony.
Andrà al prato con altri cavalli del maneggio.
Ma fa male. Ho passato un'ora con lei. E stavo piangendo. Non ce l'ho fatta a non piangere. A non pensare che magari questo arrivederci diventerà un addio. Ho pianto e basta.
Ecco perchè odio gli arrivederci. Son falsi il più delle volte. Diventano addii.

2 commenti:

  1. A volte, è vero, un arrivederci diventa un addio. Ma prova a pensare a quando invece (e succede davvero!! Te lo posso assicurare, è capitato a me!) un addio si trasforma in una bellissima sorpresa: ritrovare la persona (o l'animale, o anche l'oggetto perfino) che si credeva di aver perduto per sempre. Succede anche quello. Io ti auguro che capiti con la tua pony, e ti dirò di più. Se hai pianto che c'è di male? Secondo me non c'è proprio niente di male. Si piange anche per un arrivederci, a presto, qualche volta... Spero tanto che sia il tuo caso.

    Senza entrare in questioni religiose/esistenziali, comunque, io credo che si tratti di arrivederci sempre...

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  2. Arrivederci è anche una forma per digerirlo noi stessi un addio. A volte non lo accetta nemmeno chi lo pronuncia... Gli esseri umani sono fragili. Non sempre hanno la colpa addosso. Free Powa.... un pizzico di indulgenza ogni tanto non guasta....che ne dici? ;)

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