Donna Faffenkulen ragiona come una del suo tempo.
Chi è Donna Faffenkulen?
E' Brutilde di "Robin Hood, un uomo in calzamaglia", film di Mel Brooks.
Per quanto possa essere una scassacoglioni (che ti ammazza dal ridere però) mi ha fatto venire in mente un argomento molto interessante.
Sesso prima del matrimonio. Giusto, sbagliato o cosa?
F., per esempio, aveva i genitori molto rigidi. Non perchè sono siciliani (conosco genitori di amici siciliani molto aperti. Forse pure troppo. °°), ma perchè hanno una mentalità molto chiusa.
Per loro è immorale fare sesso prima del matrimonio, la figlia si deve sposare in chiesa e in abito bianco e dargli tanti nipotini.
Una visione molto medievale diciamo.
Son dell'idea che costringere i propri figli a non fare sesso prima del matrimonio è spingerli veramente al farlo.
Cioè. Più obblighi qualcuno a fare qualcosa che per te è giusto e per lei è sbagliato è come mandarla dritta nelle fauci del "demonio".
Non puoi impedire una cosa naturale come il sesso. E cazzo.
Pensi di riuscire a salvare i tuoi figli dal demonio? No cara. Il demonio sei tu nell'impedirglielo.
Forse è per questo che ci son tante adolescenti in calore.
Tante adolescenti che la danno via come ricci in calore, come vanno via i gratta e vinci o i soldi che spendi tentando di fare 6 al Superenalotto.
Mi chiedo se queste ragazze così arrapate abbiano genitori che le obbligano a non darla via prima del matrimonio (e allora la danno via per fargli un dispetto) o se sia proprio una generazione andata a "puttonio". (punto più sulla seconda eccetto che in casi estremi.)
Non so.
Ma una cosa signori genitori. Invece di stare lì a impedire ai vostri figli di fare sesso prima del matrimonio, perchè non gli fate una bella lezione di lezione sessuale? Magari (e sottolineo il magari) capiscono quanto sia pericoloso fare sesso non protetto (e magari di non farlo a 13 anni) e si godono uno dei più begli atti che esistano al mondo. Eh? Che ne dite?:D
L'argomento è parecchio complicato, difficile ridurlo all'osso.
RispondiEliminaDi certo genitori e istituzioni farebbero meglio a fare una sana educazione sessuale, che non si limiti al lato biologico della sessualità, ma anche e soprattutto sulle implicazioni morali, etiche e comportamentali che il fare sesso comporta.
Non credo che sia corretto dire "non si fa" senza dare le dovute spiegazioni del caso.
Soprattutto perchè si ottiene l'effetto opposto quando ci si approccia agli adolescenti, per i quali il gusto dell'infrangere ogni regola è il massimo del massimo.
Se una coppia di genitori crede veramente nel principio del preservarsi in vista del matrimonio è bene che trasmettano quei sentimenti, ma lascino comunque la libertà decisionale ai figli, non prima comunque dei 16 anni (età legalmente accettata per non incorrere nel reato di stupro).
ma si sa, l'italiano predica molto bene, ma razzola da schifo. Viviamo in uno stato macchiato delle peggiori schifezze sociali, ovviamente, occultate sotto il tappeto fatto di "fare, ma non dire che hai fatto".
La coerenza....
Qualcuno mi spiega come posso non essere d'accordo su tutto quello che dici??
RispondiEliminaNo, a prate gli scherzi. Quello che hai detto è dannatamente vero. :)
A distanza di qualche giorno, riprovo a inserire il commento che avevo scritto, sperando che funzioni.
RispondiEliminaMezz'ora minimo di standing ovation per il tuo ultimo paragrafo. Era ESATTAMENTE quello che avevo intenzione di scrivere nel commento prima di arrivare a leggere le ultime righe.
Sono completamente d'accordo... Sarebbe ora di capirlo questo fatto: più si impedisce qualcosa, più verrà fatta alle tue spalle, e spesso male e in maniera PERICOLOSA, se non suicida. Per fortuna ho una madre che mi ha sempre parlato chiaro (e come non farlo, visto che comunque le cose le vedevo anche da me... aveva 18 anni e un mese quando sono nata io, direi un esempio lampante di sesso prima del matrimonio...) e non mi ha mai imposto niente, ma solo raccomandato di stare attenta e di fare le cose con la testa ben attiva. Devo anche dire (ne sono anche un po' fiera) che non ha mai avuto troppo bisogno di farmi le "maternali" (...), perché non sono mai stata una ragazzina immatura (impossibile, credimi, date le esperienze), e così anche alle mie sorelle. Non smetterò mai di ringraziare tutto e tutti per non essere una rincoglionita totale, per di più in calore.